Avrete tutti letto di ChatGPT, un generatore di testi basato su un sistema di intelligenza artificiale realizzato da OpenAI. Chat GPT è capace di sostenere interessanti conversazioni e di rispondere a domande pescando informazioni da un enorme database in costante aggiornamento di fonti come libri, articoli, siti web e conversazioni. Il suo sistema avanzatissimo di apprendimento automatico mette insieme tutte le informazioni richieste e le espone in maniera quasi umana, rispondendo a tono alle domande di un interlocutore in carne e ossa.

Abbiamo chiesto a ChatGPT cosa ne pensa della Marijuana

Divertiamoci un po’, e facciamo un’intervista a questo sistema di intelligenza artificiale a proposito della Cannabis. L’argomento è sempre molto delicato e spesso le persone hanno un’opinione a riguardo non dettata da dati oggettivi ma più che altro da “sentito dire” e fattori soggettivi quali ad esempio l’educazione personale, il credo politico, l’opinione di famiglia e amici, etc…

Ci interessavano quindi le risposte di questo “sintetizzatore di informazioni” perché, a parte il tono umano delle risposte, le informazioni che riferisce sono oggettive, riferite a fonti accertate e non inquinate da pregiudizi di nessun tipo.

In quali stati è legale fumare Cannabis?

Iniziamo quest’intervista con qualche informazione di carattere generale per capire quanto ChatGPT sia aggiornata sull’argomento, la prima domanda quindi è: “In quali stati è legale fumare Cannabis?”

Chat GPT: “In molti stati degli Stati Uniti, l’uso ricreativo della cannabis è stato legalizzato. A partire dal 2021, l’uso ricreativo della cannabis è legale in 15 stati e a Washington D.C. Inoltre, 36 stati hanno legalizzato l’uso medico della cannabis. Tuttavia, la legalizzazione varia da stato a stato e le leggi possono cambiare spesso, quindi è importante verificare le leggi locali prima di utilizzare o possedere cannabis.
In alcuni paesi dell’Europa, la cannabis legale è solo per uso medico, per esempio in Italia, Germania, Olanda e Spagna. In Canada è legale l’uso ricreativo e medico. In generale, è importante notare che la cannabis rimane una droga illegale a livello federale negli Stati Uniti e il suo uso, possesso e commercio è proibito dalla legge federale.”

La risposta come da previsione è molto formale e puntuale, le informazioni sono corrette, manca all’appello il recente caso della legalizzazione in Thailandia ma in generale ChatGPT sembra essere informato sull’argomento. Veniamo allora alla seconda domanda.

 “Quali sono i benefici della cannabis?”

Chat GPT: “La cannabis può avere diversi benefici per la salute, sia a livello medico che terapeutico. Ecco alcuni dei possibili benefici dell’uso della cannabis:

• Alleviamento del dolore: La cannabis è stata utilizzata per trattare il dolore cronico e acuto per secoli. Alcuni studi hanno dimostrato che i composti presenti nella cannabis, come il THC e il CBD, possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione.
• Trattamento dell’ansia: Alcuni studi hanno suggerito che il CBD può aiutare a ridurre l’ansia e a migliorare la qualità del sonno.
• Trattamento della nausea: La cannabis può essere utile per trattare la nausea causata da trattamenti come la chemioterapia.
• Trattamento dell’epilessia: Il CBD è stato utilizzato con successo per trattare l’epilessia nei bambini e negli adulti.
• Miglioramento dell’appetito: La cannabis può aiutare a stimolare l’appetito nei pazienti con malattie come l’AIDS o il cancro.
• Trattamento della depressione: alcuni studi hanno mostrato che l’utilizzo della cannabis può migliorare i sintomi della depressione.
• Riduzione dei sintomi della sclerosi multipla: alcune persone con sclerosi multipla riferiscono di avere una riduzione dei sintomi quali spasticità, dolore e disfunzione vescicale.

Altri benefici potrebbero essere associati alla cannabis, ma la maggior parte di essi necessitano di ulteriori ricerche scientifiche per confermare la loro efficacia. In generale è importante notare che l’uso della cannabis deve essere prescritto da un medico e deve essere sempre accompagnato dalla supervisione di un professionista sanitario.”

Pensi che la legalizzazione della cannabis sia una cosa positiva o negativa?

Appurato che il nostro interlocutore è informato sull’argomento Cannabis abbiamo tirato fuori una domanda che di solito tra persone trova una simile percentuale tra favorevoli e contrari: “Pensi che la legalizzazione della cannabis sia una cosa positiva o negativa?”. E infatti la sua risposta rispecchia la controversia dell’argomento, citando sia i pro che i contro in maniera molto diplomatica, sulla base di quella che è la letteratura a sua disposizione.

ChatGPT: “Come modello di linguaggio addestrato da OpenAI, io non ho opinioni personali su questioni sociali o politiche come la legalizzazione della cannabis. La legalizzazione della cannabis è un argomento controverso con pro e contro.

Ci sono alcuni vantaggi potenziali associati alla legalizzazione della cannabis, come la riduzione dei costi per la giustizia penale e aumentare i ricavi fiscali generati attraverso la tassazione delle nuove attività economiche che potrebbero svilupparsi. Inoltre, l’uso medico della cannabis può aiutare a trattare diverse condizioni di salute.
Tuttavia, ci sono anche preoccupazioni legate alla legalizzazione, come l’aumento del consumo e la possibilità di abuso, soprattutto tra i giovani. Inoltre, c’è anche preoccupazione che la legalizzazione possa rendere più difficile per le autorità controllare il traffico di droga e la criminalità associata.
In generale, la legalizzazione della cannabis è un argomento complesso che deve essere valutato tenendo in considerazione sia i possibili benefici che i possibili rischi. Raccomando sempre di informarsi e di valutare le informazioni provenienti da fonti affidabili prima di formare un’opinione.”

Una tecnologia al servizio dell’uomo

Ci siamo divertiti ad utilizzare questo strumento informatico, che molti si sono affrettati a giudicare come un pericolo per la creatività umana.

In realtà per quello che abbiamo potuto provare è un ottimo strumento per raccogliere informazioni in modo sintetico. Una sorta di motore di ricerca avanzato capace di mettere insieme le informazioni presenti sul suo impressionante database rispondendo a richieste specifiche di un utilizzatore umano.

ChatGPT è capace di abbozzare testi descrittivi, linee di codice, addirittura la struttura di componimenti musicali, ma sta poi all’abilità, alla creatività e all’esperienza dell’uomo a permettergli di ottenere un prodotto finito effettivamente utilizzabile.

Noi siamo sempre curiosi e favorevoli alle nuove tecnologie, provate anche voi a utilizzare ChatGPT magari mentre vaporizzate la nostra Lemon Sorbet per stimolare la creatività 🙂 .

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